InCanto 2009

Concept

Un omaggio a Varazze declinato in suoni ed immagini, eleggendo a fonte d’ispirazione i suoi scorci più affascinanti.
Il Comune di Varazze a fianco alle associazioni culturali Coloriamo @ Musica ed Osteria dell’Immagine, con il patrocinio di Ascom, Associazione Albergatori e Radio Skylab, portano in scena “InCanto”: per la cittadina rivierasca una rassegna culturale senza precedenti che intende raffigurare una vera e propria seduzione per la vista e l’ascolto.
Varazze, protagonista indiscussa dell’evento, viene rappresentata nell’ “estetica del bello” che si coniuga attraverso le arti della musica e della fotografia.

Il primo aspetto inedito e saliente, nella prima edizione di di “InCanto”, è infatti un reportage artistico/fotografico sui luoghi rilevanti e caratteristici della cittadina – visti in chiave musicale – che coinvolge le vetrine del centro storico per tutta la durata della manifestazione, accompagnando il pubblico in un Percorso Visuale generoso di sorprese.
Banner ad installazione aerea, pannelli statici ed elementi di adattamento scenico curati espressamente allo scopo, andranno ad arricchire ulteriormente i contenuti di un progetto che si connota con una forte identità.
Oltre che nelle fotografie, suono e immagine si incontrano in spettacoli musicali innovativi, che ospitano contributi artistici di indiscutibile valore. I concerti sono ambientati in alcune fra le più belle piazze del centro storico, trasformate per l’occasione in cornici deliziose, che si animano con quinte teatrali, immagini e giochi di luce. Luoghi, proposte eterogenee e di grande attrattiva, vari modi di intendere la cultura, varie esperienze emotive uniche e coinvolgenti. Enfatizzando le forti implicazioni della fantasia. Il pubblico, oltre ad essere spettatore dei concerti, potrà dunque interagire attivamente con l’autenticità degli spazi urbani scelti per la messa in scena; riscoprendoli in una percezione nuova, ricca di attrazione.

Per questo l’idea di sfruttare il concetto fisico e metaforico di “piazza” come elemento identificativo della manifestazione. L’immagine simbolica della piazza, infatti, si offre a noi con molteplici peculiarità che ben si conciliano con gli scopi della proposta in oggetto:

  • La Piazza Come Elemento Caratterizzante Del Territorio.
  • La Piazza Come “Scrigno” Contenente Una Gemma Musicale Di Alta Caratura Artistica.
  • La Piazza Come “Quinta” Teatrale Animata Da Immagini E Giochi Di Luce.
  • La Piazza Come Luogo Di Incontro Fra Persone, Culture E Tradizioni Eterogenee.
  • La Piazza Come Luogo Di Scoperta E Di Esperienza Emotiva.

Ogni piazza è il palcoscenico di un evento unico, appositamente ideato considerando tutti gli elementi caratterizzanti del luogo prescelto.
“InCanto” traccia dunque una nuova via alla valorizzazione del territorio, prevedendo al contempo l’attiva partecipazione delle istituzioni e degli operatori economici locali: a questa volontà si ascrive il coinvolgimento attivo del Comune di Varazze e delle associazioni di categoria.

 

Edizione 2009

Daniella Firpo

Creatività, irriverenza, poesia ed emozione sono gli ingredienti del lavoro artistico della cantante e compositrice bahiana Daniella Firpo che mescola la matrice brasiliana di samba e bossanova ai ritmi viscerali delle percussioni tipiche della radice afro-brasileira. La sua attività professionale è iniziata circa dodici anni fa a Salvador e ha sempre occupato uno spazio di rilievo nel panorama della musica di Bahia, avendo già partecipato a diversi eventi, festival e manifestazioni culturali dello Stato quali “Sua Nota é um Show” (Teatro Castro Alves), Circuladô Cultural, MPB Petrobrás, Música no Porto, Música no Parque, Festival da Música Brasileira ( Rio de Janeiro), Pelourinho dia e noite, Palco Sobre Rodas, Festival de Verão, Teatros Acbeu, Sesi, Yemanja, Jorge Amado, Rock in Rio Café. Nel 2003 è stata eletta dal programma “Il nuovo sound del Brasile” trasmesso dalla TV Globo al telegiornale nazionale, come la rivelazione della musica baiana. Nel 2004, ha condotto una trasmissione radiofonica e televisiva con interviste e dibattiti sulla musica brasiliana. Ha sfilato nel Carnevale di salvador dal 2004 al 2006 con il suo ‘Trio Elettrico’ mostrando indipendentemente un repertorio originale che incorpora la poesia bahiana ad un linguaggio contemporaneo in una fusion di regionalismo e universalità. Nel 2006 viene invitata in Italia a partecipare al ‘International Ferrara Buskers Festival’, il più importante Festival di artisti di strada europeo, rappresentando il Brasile e successivamente ai Festival di Castellaro (Brescia) e all’isola di Ischia (Napoli) dove stabilisce un profondo scambio culturale con gli altri musicisti provenienti da tutto il mondo e con il pubblico.

Gnu Quartet

Dopo anni di appaganti esperienze individuali nella musica classica, brasiliana, jazz e d’autore, nell’arrangiamento, come compositori ed autori, con sconfinamenti nel teatro colto e comico e nel cinema, quattro amici si incontrano nuovamente, sotto la stella della P.F.M., per festeggiare il compleanno di Faber al teatro Nazionale di Milano. Da questo battesimo inaspettato, dall’entusiasmo per la musica senza preconcetti, dall’alchimia di gioia e ricerca, nasce un quartetto dal sound personale ed ecclettico.
A testimonianza dell’impegno trasversale dei componenti del gruppo stanno le numerose collaborazioni con artisti di ambiti apparentemente lontani. Il GnuQuartet ha al suo attivo progetti in corso, da poco terminati o in piena maturazione  con Gino Paoli, Simone Cristicchi, L’Aura, New Trolls, Giorgio Conte, Giulia Ottonello, Dolcenera, P.F.M., Niccolò Fabi, Vittorio De Scalzi, Oscar Prudente, Giua, Federico Sirianni, Pier Cortese, il soprano Francesca Rotondo e ancora “incroci pericolosi” con Meg, Morgan, Maurizio Lauzi, Mario Venuti, Sarah Jane Morris, Augusto Forin, Giampiero Alloisio, Pilar, Cristiana Polegri, Claudia Pastorino, Carlo Fava.
Il repertorio solistico del GnuQuartet testimonia le amicizie e le passioni dei propri componenti. I progetti in corso sono “Nel blu dipinto di Gnu“, una scorribanda nella musica italiana da Martino a Tenco, da De Andrè a Zero che mescola generi e suggestioni dal jazz al rock. Più raffinato e onirico, il progetto “Because Beatles” che utilizza i temi del prodigioso quartetto di Liverpool per una ricerca sonora ed espressiva tra Debussy e Nyman, con digressioni jazzistiche e venature ironiche.
Il Concerto GnuQuartet una collezione di suggestioni tra la musica originale del quartetto e le rielaborazioni più belle, uno spettacolo ogni volta diverso e “personalizzato” e presentato con divertita autoironia.  All’attivo del gruppo molte collaborazioni discografiche e due cd propri: “GnuQuartet” e “Il diverso sei tu“, un raffinato omaggio a Faber con artisti già citati e brani solistici.

U Papadia & Peronòspera band

Ritmo salentino e sonorità elettroniche in un accostamento di insospettabile vicinanza: una notte di canti popolari, danze e sonorità inusitate, calate nei riti originari del tarantismo. Ammaraciccappa! nasce da una idea del percussionista e vocalist Salentino Upapadia: unire i ritmi estatici della Pizzica, della Tammurriata e della Tarantellacon quelli rituali della musica Gnawa dell’Algeria e del Marocco. Upapadia concretizza il suo progetto grazie all’incontro artistico con Antonino Chiaramonte, assieme al quale svolge un’accurata ricerca sui suoni elettronici che si fondono con gli strumenti e i canti popolari, mantenendone intatta l’autenticità. Impossibile resistere alle vertiginose pulsazioni del ritmo durante il concerto della Peronòspera band!

Line-up
Upapadia: voce, tamburelli e “strafizzi” vari; Nora Tigges Mazzone: voce, castagnette; Renato Vecchio: ciaramelle, sax soprano, sopranino, flauti, duduk; Fiore Benigni: organetti diatonici; Claudio Merico: violino e basso elettrico; Antonino Chiaramonte: laptop emj performance.

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